domenica 16 febbraio 2014

CAMMINO DI S. FRANCESCO (2° tappa): PIEVE S. STEFANO - MONTAGNA

O alto e glorioso Dio,
illumina le tenebre
del cuore mio.
Dammi una fede retta,
speranza certa,
carità perfetta
e umiltà profonda.
Dammi, Signore,
senno e discernimento
per compiere la tua vera
e santa volontà.
Amen.
L'accoglienza presso il B&B "Il Castellare" è stata davvero molto calorosa e familiare. Ho riposato bene e dopo un'abbondante colazione sono pronto a riprendere il mio cammino. La giornata è nuvolosa ma non piove. Scendo verso il centro del paese di Pieve Santo Stefano. Una breve sosta presso la chiesa parrocchiale e poi imbocco la strada che scende verso Sansepolcro.
Sulla strada per Sansepolcro trovo le indicazioni che mi mandano a sinistra verso l'eremo di Cerbaiolo.

La strada prima asfaltata e poi sterrata sale decisamente. Lungo la strada incontro manufatti - come questa fontana - che provvedevano alle necessità dei pellegrini di un tempo.
L'invaso della diga di Montedoglio creato lungo il corso del fiume Tevere.

Eccomi in vista dell'eremo di Cerbaiolo. Un detto del luogo recita: "Chi va alla Verna e non a Cerbaiolo, vede la madre ma non il figliolo". Questo a significare l'importanza di questo piccolo eremo.

Verso la Valle del Tevere.

La facciata della chiesa dell'eremo di Cerbaiolo.
Il panorama dall'eremo.



Il cimitero di Cerbaiolo dove riposa sr. Chiara, l'ultima eremita di questo luogo.
A Cerbaiolo non trovo nessuno e se ci fosse qualcuno nell'eremo mi sarebbe dispiaciuto disturbarlo. Mi concedo un po' di tempo per rinfrancarmi e per un breve momento di preghiera.
Proseguo in direzione del Passo di Viamaggio.

La strada diventa sentiero che raggiunge una sorta di altopiano prativo.
Località Le Camerelle.
Eccomi al valico di Viamaggio (m. 984). Qui faccio una sosta per mangiare qualcosa presso la locanda.
Poco sotto la locanda le frecce mi mandano a sinistra in direzione di un sentiero che però viene sconsigliato in caso di pioggia o terreno bagnato. Preferisco scendere sulla strada d'asfalto in direzione Sansepolcro dove qualche km più in basso incontrerò uno sterrato più agevole.
Verso l'eremo di Cerbaiolo dal Passo di Viamaggio.
L'eremo di Cerbaiolo.
Verso l'invaso di Montedoglio.
Puntuale un cartello mi indica lo sterrato in direzione Pian della Capanna.
Lo sterrato procede con leggeri saliscendi, dentro un bosco invernale.

Entro nella riserva naturale Alpe della Luna.
Il rifugio della forestale a Pian delle Capanne.


Una curiosa faggeta.

Eccomi nei pressi della Spinella. Qui si lascia lo sterrato e si va per un sentiero a sinistra in direzione di Montagna - Montecasale.


Incontro alcune case abbandonate.
Eccomi in località Montagna dove vengo accolto da alcuni residenti che abitano proprio lungo il sentiero. Dopo essere stato invitato a prendere qualcosa con loro mi reco al vicino B&B "La Battuta" dove vengo accolto calorosamente come uno di casa. Trascorro una serata molto bella e familiare in casa della famiglia Puleri.

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