giovedì 26 giugno 2014

CAMINO TORRES: 10° tappa MOIMENTA DA BEIRA - LAMEGO - PESO DA RÉGUA (km 40)

La tappa di oggi presenta in se notevoli dislivelli. Nei nostri programmi diventa anche piuttosto lunga, perché non abbiamo nessuna certezza di trovare un albergue a Mesão Frio nella tappa di domani.
Usciamo verso 6.00 dal residential Pico de Mejo Dia (dove abbiamo dormito bene, mangiato meglio e pagato veramente poco) e andiamo a sinistra in direzione Lamego. Alla rotonda proseguiamo dritti e poco dopo le frecce ci mandano a destra...
… su strada sterrata, sulla quale si scende a lungo...
 … attraversando un suggestivo ponte di pietra ...
… tra frutteti, vigneti e ...
… castagni.


Arriviamo al borgo di Beira Valente...
 … passando a fianco della piccola chiesa.

Fuori dal paese si supera il cimitero e su strada asfaltata si inizia salire...
… per andare ad un certo punto a sinistra ...
… su una suggestiva carrareccia protetta da due muri di pietra.
Arriviamo a Salzedo, un piccolo borgo che colpisce per la bellezza delle sue cappelle: la cappella del Solar de São Domingos...
 … la cappella di una casa nobiliare ...
 … e la chiesa parrocchiale.
Interessantissima è anche l'architettura popolare.
Si sale oltre il borgo di Salzedo… 
… fino ad incontrare la strada nazionale N226 che fortunatamente non dobbiamo percorrere: stiamo sulla strada a destra che è molto meno trafficata.
Scendiamo lungo la strada asfaltata per circa 800 m. ...
… fino ad un manufatto in cemento dove prendiamo la carrareccia a sinistra.
Scendiamo lungo un buon sentiero immerso nel verde...


fino ad incrociare nuovamente la strada d'asfalto...
… che prendiamo a destra...
… dalla quale poco più avanti possiamo vedere il paese di Granja Nova.
Il paese di Granja Nova

 La chiesa di Granja Nova
Dalla grande piazza di Granja Nova, dove si trovano bar e tiendas...
… scendiamo dalla parte opposta rispetto a dove siamo arrivati, verso la valle del Rio Varosa, per una strada stretta...
… lungo la quale troviamo rigogliosi ciliegi carichi di frutti.
Continuiamo a scendere per comode carrareccie...
… tra frutteti, vigne e castagni...
… ma anche per stretti sentieri...

… fino ad avvistare il famoso ponte medioevale di Ucanha con la sua torre fortificata.









Lasciata Ucanha iniziamo un lungo tratto di strada su asfalto che si estende tra il río Varosa e il río Balsemão... 
… che in uno continuo saliscendi ...

… ci porta ad attraversare i paesi di Gouviães (la statua di S. Giovanni) ...
Eira Queimada (la cappella)...
… e Várzea de Abrunhais (il famoso hotel rural)...

… e la chiesa.
Oltrepassata Várzea de Abrunhais ...
… davanti a noi sul promontorio di fronte si vede l'autostrada e il grande ospedale di Lamego. Bisogna però scendere e risalire ancora.
Dopo aver transitato per sottopasso l'autostrada e il nuovo ospedale, lasciata, guardiamo alle spalle le vallate percorse...
 … e vediamo finalmente davanti a noi la città di Lamego.
Scendiamo verso la città, oltre il seminario major, prendiamo le scale a destra che portano direttamente...
 … sul ponte che attraversa il río Balsemão.

Oltre il ponte, salendo verso la città per la Rua Sr. dos Meninos, prima troviamo la cappella di Nossa Senhora dos Meninos… 
… e poi la chiesa di Nossa Senhora dos Aflitos.
Arrivati in città andiamo verso il centro...

La torre della Cattedrale.

La facciata della Cattedrale.
La Cattedrale con l'antistante piazza.

 Il Santuario di Nossa Senhora dos Remedios
Per uscire da Lamego, guidati dalle frecce, saliamo verso la parte alta...
… dalla quale abbiamo una bella vista della città ...
 … fino ad un "cruseiro" che ci introduce in un ambiente rurale.
Tra rigogliosi vigneti… 
 passiamo i borghi di Souto Covo...


… e tra sentieri impervi ...
… raggiungiamo pure il paese di Sande.
A Sande abbiamo qualche problema con le frecce.
Seguiamo il GPS che ci porta in basso sotto i viadotti dell'autostrada...
… per attraversare il rio Varosa sul ponte romano.

E' una zona di grande bellezza, ma anche inquietante per la sua natura selvaggia, tanto da essere chiamata la "sala di udienza del diavolo".


Dopo il ponte romano inizia la salita… 

… verso il paese di Valdigem.

Al paese di Valdigem si attraversa ancora su ponte il Rio Varosa e si sale sopra il paese a destra facendo attenzione alla fine del paese di superare la strada N313 su una panoramica passerella aerea.
Da qui inizia una panoramicissima carreggiata ai piedi del Monte Mua dalla quale si dominano le valli del río Varosa, del río Douro e del río Corgo le cui pendici sono coperte di interminabili vigneti.
Río Douro e Peso da Régua

La Quinta do Vale da Lajea.


Dopo la Quinta de Santa Bárbara, il cammino inizia a scendere per arrivare ad attraversare la strada N313 ...
… e dopo una rotonda, attraversare il río Douro sul vecchio ponte di ferro. 

Per arrivare al residential Columbano (Av. Sacadura Cabral 5050 GODIM PRG - Tel. 254 320 710 - stanza doppia con bagno €. 45) dobbiamo attraversare tutta la città di Peso de Regua, e arrivare al paese successivo di Godim. Purtroppo in questo residenzial il trattamento non è dei migliori: al mattino per pura pigrizia non ci servono la colazione che ci avevano promesso la sera prima. Forse è molto più conveniente il residential D. Quixote (Av. Sacadura Cabral 5050 GODIM PRG - Tel. 254 321 151) che si trova poco più avanti dall'altra parte della strada. 
Per cenare è un locale buono ed economico quello che si trova sulla rotonda principale di Godim.
Per chi invece volesse invece fare tappa a Lamego ecco alcuni indirizzi utili:  Residencial Solar da Sé, Av Visconde Guedes Teixeira, 9 5100-073 LAMEGO - Tel. 254 612 060;  Residencial Albergaria do Cerrado, Av Infantaria 9, Lamego 5100-147 LAMEGO - Tel. 254 613 164; Residencial São Paulo, Av. 5 Outubro, Lamego 5100-065 LAMEGO - Tel. 254 613 114.

Nessun commento:

Posta un commento