martedì 24 giugno 2014

CAMINO TORRES: 8° tappa TRANCOSO - SERNANCELHE (km 28)

Dopo un'abbondante colazione, usciamo dal Residential D. Dinis verso le 7.45. Il tempo atmosferico è incerto e nuvoloso.
Un'ultima foto assieme all'amico Josè Carlos che ritorna a Porto dopo aver camminato con noi per un giorno. Ci diamo appuntamento per una cena a Braga quando vi passeremo nel corso del nostro cammino.
Fuori dal Residential prendiamo a dx. Scendiamo non per molto sulla strada d'asfalto che presto diventa carrareccia. Lasciamo alle nostre spalle la bella Trancoso.

L'ambiente è selvaggio e tornano a fare bella mostra enormi massi di granito...
… dalle forme e posizioni più fantasiose.
Ecco i massi di granito in località Fraga Acavalada.
Scendiamo in direzione del paese di Sintrão che intravvediamo da lontano...
… nella vale del torrente Ribeira do Vale Azedo.
A Sintrão ritroviamo l'asfalto e poco dopo le frecce ci mandano verso destra su strada di granito ...
… per farci rimontare una impegnativa salita tra pini marittimi. Siamo nella Mata da Caldeira.
Purtroppo nel mezzo della "mata" ci sorprende un violento temporale. Temiamo a causa dei fulmini perché essendo piuttosto alti si percepisce che cadono nei nostri paraggi.
Arriviamo al punto più alto della nostra salita, attraversiamo una strada d'asfalto….
… non ci sono più alberi intorno a noi ... 
… e sotto una pioggia leggera ...
… camminiamo in piano tra massi di granito e arbusti...
… a volte rispettosi della strada ...
… altre volte invece così alti da invadere il sentiero e bagnarci completamente. Purtroppo a causa della vegetazione non vediamo più le frecce. 
La strada ora inizia a scendere...
… verso il paese di Villa Novinha ….
… nel quale non entriamo per girare a sinistra ...
… e trovare non molto oltre il torrente Ribeira de Rio de Mel che attraversiamo per uno stretto e caratteristico ponte di pietra.

Camminiamo sull'asfalto a fianco di un bosco di pini marittimi dai quali pendono dei sacchetti di plastica per raccoglierne la resina...
… fino ad un incrocio in cui prendiamo la direzione per "Lamego".
Poco dopo le frecce si mandano a sinistra su una carrareccia che attraversa un boschetto...
… alla fine della quale ...
… troviamo nei pressi del borgo di Benvende un capitello dedicato alla Madonna in cui i pellegrini di passaggio lasciano come ex voto piccoli ramoscelli che richiamano le forme dei piedi e delle gambe per assicurarsi un buon cammino.
Proseguiamo su strada in granito verso il borgo di Benvende...
… dove troviamo una croce di granito alle porte del borgo...
… e la piccola chiesetta.
Proseguiamo oltre Benvende verso il borgo di Peroferreiro, dove ci sorprende il secondo nubifragio della giornata.
Troviamo rifugio sotto una tettoia proprio di fronte dalla cappella di Santo Antão.
Dopo questa pausa forzata continuiamo il nostro cammino...
… fino ad un incrocio dove andiamo a sinistra in direzione di Lezírias.
Dopo aver attraversato su ponte il Rio Tavora, saliamo verso il paese  di Lezírias e prendiamo a destra...
… verso un bosco in cui gli alberi sono ancora anneriti da un recente incendio.
Scendendo dal bosco avvistiamo le prima case del paese Ponte do Abade...
… nel quale vi facciamo ingresso …
… passando sopra l'antico ponte.

Oltre il ponte, sulla sinistra si trova la strada sterrata che conduce a Sernancelhe, ma anche un bar nel quale si può trovare qualcosa da mangiare e la possibilità di passarvi la notte.
Noi decidiamo di continuare in direzione di Sernancelhe...
… per una carrareccia che sale decisamente … 

… fino ad entrare in uno splendido bosco di castagni secolari.

Ecco finalmente Vila de Sernancelhe detta anche “Terra da castanha”

Ceniamo presso il bar Flora e per la notte troviamo ospitalità presso i Bombeiros locali (Largo Gabriel Lopes Azevedo 3640-220 Sernancelhe - Email: B_Vsernancelhe@gmail.com) in cambio di un donativo. Purtroppo a Sernancelhe non ci sono albergue o residential, a meno che non ci si voglia fermare nella vicina Ponte do Abade.

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